Questo vino deriva dal negroamaro, un vitigno dalle origini sconosciute, ma che deve la sua denominazione dal termine dialettale “niuru maru” dal colore nero delle bucce e dal sapore amaro del suo vino. Ecco la varietà più diffusa della zona del Salento con cui mi sono dovuto confrontare in questo progetto denominato RIPA DI SOTTO. Questo vitigno vigoroso e molto produttivo per natura, va seguito con cura dalla potatura alla vendemmia per ottenere un vino eccellente. Quello che state per bere è una selezione di vigneti e di uve frutto di anni di lavoro. Nel processo di trasformazione ho fatto sì di preservare al meglio le caratteristiche che avevamo ottenuto nelle uve maturate dal sole caldo del sud. Il risultato è un vino dal colore rosso rubino intenso con riflessi violacei. Il profumo è intenso, equilibrato con un’esplosione di frutti di bosco maturi. In bocca è pieno, complesso, vellutato e con una struttura tannica equilibrata.
„Questo gran vino ha fittezza e concentrazione da fuoriclasse assoluto. E nonostante la sua massa imperiosa, l'equilibrio fra morbidezza, acidità e tannino che il suo gusto disvela, è carezza di puro frutto ciliegia nera e mora. Le vene aromatiche di vaniglia e lampone accentuano ancor più la sua rara nitidezza enologica trasformativa. Fra i migliori Negroamaro in purezza dell'anno, chapeau.“ - Luca Maroni